(Adnkronos) “La diciottesima Giornata nazionale Sla rappresenta un’occasione preziosa per manifestare a lei e a tutta l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) la mia più affettuosa vicinanza e il ringraziamento del Governo per lo straordinario impegno che l’Associazione porta avanti, da oltre quarant’anni, con generosità e tenacia, al fianco delle persone affette da Sclerosi laterale amiotrofica e delle loro famiglie. Impegno che questo Governo ha sempre riconosciuto e che ha voluto sottolineare anche quest’anno, patrocinando l’iniziativa nazionale ‘Coloriamo l’Italia di verde’ e illuminando la facciata principale di Palazzo Chigi. Non si tratta di un riconoscimento formale ma di un segnale forte e concreto di massima attenzione a quanti affrontano ogni giorno questa malattia e ai loro cari. Oggi Palazzo Chigi, così come altre sedi istituzionali e siti di interesse in diverse città, si illumina di verde come testimonianza di speranza, di forza e di unione. È la conferma più significativa che le Istituzioni e il popolo italiano sono – e continueranno ad essere – al vostro fianco”. Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio inviato alla presidente di Aisla Fulvia Massimelli e all’intera comunità delle persone con sclerosi laterale amiotrofica e delle loro famiglie, in occasione della 18esima Giornata nazionale della Sla.
“Senza esitazione, e con la stessa determinazione che caratterizza le vostre iniziative sottolinea Meloni siamo impegnati a migliorare sul territorio nazionale la presa in carico multidisciplinare e assicurare a tutti la necessaria e indispensabile continuità e omogeneità delle cure, potenziando e migliorando la qualità dell’assistenza domiciliare affinché né il paziente né le famiglie si sentano abbandonati. La casa come luogo primario di cura è la sfida ambiziosa su cui stiamo lavorando ed investendo, arricchendo l’assistenza domiciliare con un utilizzo diffuso della telemedicina e della tele-assistenza”. “Grazie al lavoro silenzioso e rigoroso di ricercatori e clinici, che rappresentano un motivo di vanto per la nostra Nazione, oggi nutriamo la speranza di poter contrastare la malattia più efficacemente. La ricerca evidenzia la Presidente del Consiglio ci consegna un dato molto positivo, e cioè che questa malattia viene, ormai, ‘aggredita’ da varie prospettive (genetica, epidemiologica, trial farmacologici, biomarker, ecc.). E in questo quadro possiamo rivendicare con orgoglio il ruolo da protagonista dell’Italia che concorre, con una schiera di ricercatori di altissimo livello, al raggiungimento di questi brillanti risultati”.
“Siamo convinti prosegue che sostenere la ricerca sia il migliore investimento che una Nazione possa fare. E con questa convinzione, in questi tre anni, abbiamo sostenuto con forza le attività degli Irccs in ambito neurologico e riabilitativo: oltre trenta milioni di euro per le patologie altamente invalidati di tipo neurologico, come la Sla, e un finanziamento di oltre quattro milioni di euro per le attività di ricerca previste dalla Rete Italiana di Neurologia”. Inoltre, “attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione, sono stati stanziati circa quattro milioni di euro per la creazione di una rete nazionale per le malattie ad alto impatto. Anche con i fondi del Pnrr abbiamo sostenuto progetti di ricerca sulla Sla per un importo di oltre quattro milioni di euro. Con fondi per la ricerca finalizzata, infine, abbiamo continuato a sostenere i dieci progetti di ricerca sulla Sla già avviati” conclude Meloni.