Lo sciopero proclamato domani da Cgil e dall’Unione dei sindacati di base è “illegittimo”. E’ la valutazione della Commissione di garanzia che si è riunita oggi
La protesta è stata oggetto di uno scontro tra Meloni e sindacati. “Mi sarei aspettata che i sindacati almeno su una questione che reputavano così importante” come Gaza “non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì. Il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme”, ha detto la premier Giorgia Meloni a Copenaghen.
“La presidente del Consiglio dovrebbe portare rispetto a chi paga le tasse e a chi lavora”. Dire che con lo sciopero si cerca il ‘weekend lungo’, “è un’offesa”, ha replicato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo su LA7 a L’Aria che tira. “Sono in discussione i valori della democrazia, il diritto delle persone di vivere in pace. Una persona normale e un sindacato che è fatto di valori non può stare a guardare”, ha aggiunto ricordando che “nel 1943 per dire no alla guerra furono i lavoratori e le lavoratrici ad usare strumento dello sciopero” per ristabilire pace e democrazia.
“Pensavo che ad un livello così basso un presidente del Consiglio non ci arrivasse mai”, ha aggiunto Landini. “Bisognerebbe avere rispetto di due cose: lo sciopero non è un obbligo, quando una persona lo fa, rinuncia al suo stipendio. Una persona che rinuncia allo stipendio vuol dire che è convinto di partecipare ad una cosa importante. Il fatto che le piazze si stiano riempiendo di persone normali di fronte quello che sta succedendo è perché a vedere che le persone muoiono e di questo genocidio, scatta un meccanismo di umanità e fratellanza”, ha precisato ancora.
Domani oltre 100 cortei in tutta Italia
Oltre 100 i cortei in programma in tutta Italia annuncia la Cgil in occasione dello sciopero generale “in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e a sostegno della popolazione di Gaza”. Al corteo di Roma, con concentramento previsto alle ore 8:30 in piazza Vittorio e arrivo in piazza dei Cinquecento, parteciperà il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. Il leader della Cgil terrà un punto stampa in testa al corteo intorno alle ore 9:15, poco prima della partenza.
L’elenco completo delle manifestazioni è disponibile sul sito Collettiva.it. La mobilitazione è indetta perché, secondo la Cgil, quanto accaduto alla Global Sumud Flotilla “navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema”. “Un attacco sottolinea la Confederazione all’ordine costituzionale che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. É grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali”.
‘Illegittimo lo sciopero generale’, la nota del Garante
La Commissione di garanzia sugli scioperi, riunitasi oggi, ha valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato per domani, 3 ottobre, “in violazione dell’obbligo legale di preavviso, previsto dalla Legge 146/90”.
Lo si legge in una nota in cui si precisa che nel provvedimento adottato, il Garante ha ritenuto “inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all’art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo ‘nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori'”.
L’Autorità ha quindi inviato un’indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che “il mancato adeguamento comporta, tra l’altro, l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento”.
ANSA