Cronista Adnkronos minacciata durante corteo pro Pal a Roma: la solidarietà della politica

0
34

Massima solidarietà del mondo politico alla cronista dell’agenzia AdnKronos accerchiata e minacciata da persone incappucciate ieri a Roma, durante dalla manifestazione per Gaza.

Gasparri: “Inaccettabile atto intimidatorio”

Per il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri, si tratta di un “inaccettabile atto intimidatorio”. “Essere accerchiata, minacciata e costretta a cancellare immagini da individui incappucciati è un atto vile che rappresenta la deriva violenta e intollerante di certe piazze. Un attacco alla libertà di stampa e al diritto all’informazione, che non deve essere tollerato. Mi aspetto che i responsabili vengano identificati e perseguiti con rigore, come previsto dalla legge. Alla cronista, va il mio pieno sostegno”, dichiara.

Donzelli:”Forze politiche e odg condannino”

“Solidarietà alla redazione AdnKronos per l’indecente aggressione alla cronista che documentava la violenza della piazza Propal. Auspichiamo la netta condanna dell’accaduto e la solidarietà da tutte le forze politiche e dall’ordine dei giornalisti”, afferma il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.

Ottaviani (Lega): “Per sinistra rinnegare violenza è impossibile”

Solidarietà anche dal deputato della Lega Nicola Ottaviani, per il quale la cronista dell’AdnKronos è stata “minacciata da un gruppo di incappucciati al corteo di Roma che evidentemente avrebbero preferito agire indisturbati, sfogando la loro rabbia in azioni aggressive e brutali come quelle a cui purtroppo abbiamo assistito ieri, evitando che qualcuno potesse documentare tutto questo. Prendere di mira un giornalista e la libertà di stampa è qualcosa di indegno di un Paese civile. Mi auguro che anche le opposizioni la pensino allo stesso modo, anche se per certa sinistra rinnegare la violenza non è difficile, è semplicemente impossibile”.

Cosa è successo

Ieri, durante la manifestazione per Gaza a Roma, un gruppo di incappucciati, che si trovava nel corteo pro Pal, è arrivato a piazza San Giovanni. Gli antagonisti, dopo essersi radunati a terra, si sono spogliati dei vestiti neri e dei cappucci con la copertura di alcuni ombrelli. Una cronista dell’Adnkronos che stava scattando delle foto è stata minacciata e costretta a cancellare le immagini.

Leggi anche