(Adnkronos)
Un aereo delle Azerbaigian Airlines è precipitato in Kazakistan oggi 25 dicembre. Secondo il ministero kazako per le Emergenze sono sopravvissute 29 persone. Tra queste, 26 sono state ricoverate in ospedale. Secondo i media azeri, a bordo del volo c’erano 62 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio. Tra le vittime ci sono i piloti.
L’Embraer 190, decollato da Baku e diretto a Grozny, in Cecenia, secondo le prime ricostruzioni sarebbe stato reindirizzato prima verso Makachkala per problemi di visibilità e quindi verso Aktau. L’aereo sarebbe stato gravemente danneggiato nell’impatto con uno stormo di uccelli.
Il presidente Kassym-Jomart Tokayev annuncia la formazione di una commissione di inchiesta che sarà guidata dal vice premier Kanat Bozumbayev. Le autorità kazake diffondono le prime informazioni relative ai passeggeri: a bordo 37 azeri, 6 kazaki, 3 kirghisi e 16 russi.
In base alle informazioni in possesso dell’agenzia Kazinform, 5 persone sarebbero in terapia intensiva: tra i ricoverati, anche 2 bambini.
Informato dell’incidente aereo, il presidente azero Ilham Aliyev diretto in Russia ha immediatamente deciso per l’inversione di rotta e il rientro in patria. Aliyev era diretto a San Pietroburgo per il summit informale dei leader dei Paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (Csi).
L’aereo ha sorvolato l’aeroporto di Aktau prima di un drammatico tentativo di atterraggio condizionato da evidenti problemi di manovrabilità, come documentano i video diffusi sui social.
I piloti non sono riusciti ad evitare l’epilogo drammatico, con il violentissimo impatto al suolo e l’esplosione dell’apparecchio, che si è trasformato in una palla di fuoco. Sul luogo del disastro, secondo il ministero kazako per per le Emergenze, sono intervenute 11 unità dei vigili del fuoco.