Meta ha annunciato il lancio di AI Studio, un nuovo strumento che permette a chiunque (per ora solo negli Stati Uniti) di creare versioni IA di se stessi su Instagram o sul web. Il tool è destinato a rivoluzionare il modo in cui i creatori di contenuti e i proprietari di aziende interagiscono con i loro follower. Con AI Studio, i creator possono realizzare profili IA personalizzati che risponderanno ai messaggi e ai commenti al posto loro. L’idea è che queste intelligenze artificiali possano parlare direttamente con gli utenti nei thread di chat e gestire le interazioni sui profili social. Gli utenti di Instagram negli Stati Uniti possono iniziare a utilizzare AI Studio tramite il sito web dedicato o avviando una nuova “chat AI” direttamente su Instagram.
In un post sul blog pubblicato lunedì, Meta ha spiegato che i creator possono personalizzare le loro IA basandosi sui contenuti di Instagram, argomenti da evitare e link da condividere. Inoltre, i creatori possono configurare le risposte automatiche delle loro IA e specificare con quali account queste possono interagire. AI Studio consente anche la creazione di nuovi personaggi AI che possono essere utilizzati su tutte le app di Meta. La scelta sembra indirizzata a competere con startup come Character.AI e Replika, dove le persone già interagiscono con chatbot tematici. Proprio come il negozio di GPT personalizzati di OpenAI, Meta metterà in evidenza i personaggi AI creati dagli utenti, permettendo ad altri di provarli.
Il primo tentativo di Meta in questo ambito è stato fatto coinvolgendo alcune celebrità che hanno creato versioni AI di se stesse con lo stesso aspetto ma con nomi e personalità diverse. Questo approccio è stato scelto per evitare che le versioni virtuali delle celebrità dicessero cose problematiche a nome dei loro corrispettivi umani. Nonostante i controlli integrati in AI Studio, esiste sempre il rischio che questo accada, trattandosi di IA generativa. Meta assicura che i profili AI saranno chiaramente etichettati ovunque compaiano. Il manuale per i creator fornisce ulteriori dettagli sul processo di creazione delle IA, sottolineando che è responsabilità del creatore elencare gli argomenti su cui l’intelligenza artificiale non deve rispondere.