
ll Consiglio di Stato ha
rigettato l’appello presentato dai legali di Mimmo Lucano per
chiedere l’annullamento delle sentenze del Tar di Reggio
Calabria e Catanzaro che avevano confermato l’incandidabilità
del sindaco di Riace ed europarlamentare di Avs alle elezioni
regionali in Calabria del 5 e 6 ottobre. Lucano si era candidato
con la lista di Fratoianni e Bonelli nelle circoscrizioni Sud e
Nord, ma le commissioni elettorali dei Tribunali di Reggio
Calabria e Cosenza lo avevano depennato, in applicazione della
legge Saverino, a causa della condanna per falso comminatagli
nel processo “Xenia”.
Contro la decisione delle Commissioni avevano presentato ricorso
i difensori di Lucano, gli avvocati Andrea Daqua e Giuliano
Saitta. Ricorso che lunedì scorso era stato rigettato dal Tar di
Reggio Calabria, mentre il Tribunale amministrativo regionale di
Catanzaro lo aveva dichiarato improcedibile.
ANSA