
Ecco gli impegni principali delle cinque risoluzioni su Gaza, due di maggioranza e tre di opposizione, discusse oggi nell’Aula della Camera.§
1) PRIMA RISOLUZIONE DELLA MAGGIORANZA (APPROVATA)
Il documento chiede: il sostegno al pano di pace dell’amministrazione Trump; il riconoscimento dello Stato palestinese “a condizione che Hamas liberi tutti gli ostaggi e rinunci a ogni presenza politica e militare a Gaza e in Cisgiordania”; “il riconoscimento reciproco fra Israele e il nuovo Stato Palestinese; il prosieguo delle iniziative umanitarie italiane; “un approccio equilibrato” in Ue “affinché sia evitata l’adozione di misure sanzionatorie generalizzate ai danni della popolazione israeliana, che comprende diversi milioni di arabi e drusi, valutando” eventualmente “provvedimenti individuali, anche di natura economica”. Altri impegni puntano ad andare avanti “nelle azioni volte a garantire il rapido e sicuro rientro degli attivisti a bordo della “Global Sumud Flotilla” e a rafforzare il contrasto all’antisemitismo.
2) SECONDA RISOLUZIONE DELLA MAGGIORANZA E AZIONE (APPROVATA)
Il documento punta ad un sostegno pieno all’iniziativa di pace messa in campo dagli Usa.
3) RISOLUZIONE DI PD-M5S-AVS (BOCCIATA)
Il documento vuole: riconoscere la Palestina quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967 e con Gerusalemme quale capitale condivisa; sostenere, “a partire dal negoziato che si è aperto intorno alla proposta di tregua avanzata dagli Usa, ogni iniziativa volta a esigere un immediato cessate il fuoco, la liberazione incondizionata degli ostaggi” e “la protezione della popolazione civile di Gaza”; perorare la causa delle sanzioni nei confronti del governo israeliano e dell'”embargo totale di armi da e verso Israele”; “garantire piena protezione” agli attivisti di Flotilla.
4) RISOLUZIONE IV (APPROVATA)
Il documento punta a: sostenere “il piano Blair per Gaza”; promuovere il “massimo protagonismo, politico ed economico, dei paesi della Lega Araba”; seguire l’obiettivo dei ‘due popoli, due stati'”; “garantire il rispetto dei diritti costituzionali” degli italiani a bordo di Flotilla.
5) RISOLUZIONE +EUROPA (APPROVATA AD ECCEZIONE DI UN PUNTO)
Il documento esprime sostegno al piano di Trump e alla soluzione “due Popoli, due Stati” e chiede l’apertura di corridoi umanitari sicuri” nella Striscia di Gaza. Il punto bocciato puntava ad “inserire nei negoziati una chiara posizione non ritrattabile da parte dell’amministrazione Usa e del governo israeliano circa lo status futuro della Cisgiordania”.
ANSA