Classe 1972, Beatrice Marinelli è la candidata a presidente del movimento politico marchigiano “Evoluzione della rivoluzione”. Nata a Jesi, in provincia di Ancona, ma residente a Civitanova Marche (Macerata), sposata e madre di due figli, Marinelli è una piccola imprenditrice ed è laureata al corso magistrale in discipline economiche e sociali all’università Bocconi di Milano.
Co-fondatrice del comitato “Pro ospedali pubblici delle Marche”, Marinelli è attiva contro le chiusure degli ospedali, l’accorpamento dei reparti e la privatizzazione della sanità. La candidata, vicina al movimento dei no-vax durante la pandemia, è anche co-fondatrice, nel 2020, del comitato nazionale “E Ora Basta Italia!” in opposizione alle misure governative e per il diritto al lavoro delle persone non vaccinate. E’ attiva, da oltre dieci anni, in numerosi altri comitati per la difesa della salute e del territorio, in associazioni locali e nazionali a tutela dei cittadini.
Agenzia ANSADurante i confronti in campagna elettorale con gli altri cinque candidati alla presidenza delle Marche, Marinelli insiste sul tema della sanità. “Dobbiamo riaprire i 13 ospedali di base chiusi nel 2015 dalla giunta di centrosinistra e che quella di centrodestra aveva detto di riaprire ma non ha fatto. dice Marinelli -Le coperture ci sono, basterebbe eliminare gli sprechi delle politiche clientelari”.
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