Genova, donna muore schiacciata da una palma

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Tragedia a Genova in piazza Paolo da Novi alla Foce. Una donna di 57 anni, Francesca Testino, è morta oggi, mercoledì 12 marzo, schiacciata da una palma, caduta forse a causa del vento. Inutili i tentativi di soccorso di 118, Croce Bianca e vigili del fuoco, la donna è morta sul posto. La dinamica è in fase di ricostruzione della polizia locale. La procura di Genova aprirà un’inchiesta per determinare le cause di quanto accaduto. Sul posto il pubblico ministero Fabrizio Givri, oltre al vicesindaco, facente funzioni Pietro Piciocchi, il responsabile verde di Aster e la municipalizzata del Comune di Genova che si occupa della manutenzione del verde pubblico.

“A nome di tutta la Regione Liguria esprimo il mio più profondo cordoglio per la tragica notizia della morte di Francesca Testino, stimata dipendente regionale del Centro per l’impiego di via Cesarea, che ha perso la vita a seguito del crollo di una palma in piazza Paolo da Novi a Genova” ha detto il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, esprimendo “vicinanza alla famiglia e ai colleghi di Francesca, in un momento così drammatico che ci lascia sgomenti”.

“Sono profondamente colpita e addolorata per la tragica notizia di una donna che ha perso la vita dopo essere stata schiacciata dal crollo di una palma in piazza Paolo da Novi, nel centro di Genova” commenta la candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis. “Esprimo vicinanza e cordoglio alla famiglia e agli amici della vittima, in un momento così drammatico e difficile”.

“Sono profondamente addolorato dalla tragedia avvenuta oggi a Genova” ha detto il capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria Armando Sanna. “Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare continua Sanna . La nostra solidarietà alla famiglia della vittima e a tutta la comunità genovese per questa assurda morte. Ora è il momento del dolore e non delle polemiche, ma da rappresentanti dei cittadini è nostro dovere chiedere urgentemente chiarimenti sulla dinamica dell’incidente e sulle cause del crollo”. “La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità di tutti. Non si può morire così. Non è accettabile per un paese civile”, conclude il capogruppo del Partito Democratico.

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