“Evviva! Che bellezza”. Giovanni
Allevi è pimpante mentre, salendo sul palco delle Terme di
Caracalla, viene accolto da un caldissimo applauso per il primo
dei suoi quattro concerti-evento di questa estate: “Questo tour
segna il mio ritorno alla vita” oltre che l’occasione per
presentare la sua nuova opera, MM22, ma “il mio corpo non ce la
fa a reggere più di quattro” eventi.
La prima parte dell’esibizione è tutta dedicata ai brani con
cui Allevi si è fatto conoscere e apprezzare dal suo pubblico,
da ‘Go with the flow’ a ‘Our future’, arricchiti da uno
spettacolo di luci e dai racconti di Allevi stesso.
Poi, altri brani già noti per pianoforte e orchestra, come
‘Sunrise’, ‘Come sei veramente’ e ‘Flowers’, per la gioia di
Allevi e di chi lo ascolta. Ma il momento più atteso della
serata è quello in cui presenta la sua nuova opera, in anteprima
internazionale a Roma. Per l’occasione l’artista accoglie un
ospite d’eccezione Alessandro Barbero, ma in ogni città sarà
diverso con cui avere una conversazione su un tema, che
stavolta è stato ‘Eresia’.
Partendo da quando fu definito “l’eretico della musica
classica”, Allevi chiede allo storico: “ma nella storia gli
eretici hanno fatto tutti una brutta fine?” Risate di tutti. “Sì
risponde il professore tranne quelli che chiedevano scusa,
ma lei non chiede scusa quindi escludiamo questa opzione”.
Dunque, finalmente, MM22. Ovvero Mieloma Multiplo e ’22, come
l’anno di composizione. Un’opera nata da un letto d’ospedale e
un’ispirazione: prendere le lettere della parola che definisce
il tumore che lo ha colpito, “mieloma” appunto, e trasformarle
in note attraverso un metodo già usato da Bach. Ne è risultato
un Concerto per violoncello e orchestra che è anche il racconto
della sua lotta contro la amlattia.
Questo è stato il primo appuntamento di quattro
concerti-evento (gli altri sono a Taormina, Venezia e Firenze),
intitolati “Giovanni Allevi Special Events Summer MMXXV”, in
cui Allevi è accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Italiana. A
Taormina, il 5 luglio, si parlerà di “Sacro”, con il teologo e
filosofo Vito Mancuso. A Venezia, l’8 luglio, il tema sarà “La
Follia”, introdotto dal filosofo Luciano Floridi. Infine, a
Firenze, il 19 luglio la parola chiave sarà “Bellezza”, con
ospite Amalia Ercoli Finzi, ingegnera aerospaziale.
ANSA