La Dc di Gianfranco Rotondi
sosterrà Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia anche alle elezioni
europee. “Abbiamo scelto lei come candidato premier, siamo
contenti e la rivotiamo. E non abbiamo richiesto nessuna
candidatura nelle liste” ha spiegato Rotondi nella sede milanese
di FdI in corso Buenos Aires.
“Bisogna ricordare che non stiamo parlando della Dc che ha
fatto la storia di questo Paese, ma di quella fondata nel 2004 e
che da allora è costantemente presente in Parlamento e nelle
maggiori aule consiliari ha aggiunto . La Dc è stata dalla
parte di Berlusconi finché è stato candidato premier. Alle
ultime politiche, senza rompere con Berlusconi, il nostro esito
è stato quello di sostenere Meloni. Siamo l’unico partito,
insieme a FdI, ad averla indicata come premier, anche se le
proporzioni sono ovviamente diverse. I nostri sono numeri
marginali”.
E “a chi dice che ci siamo collocati con l’estrema destra
ha proseguito rispondo che ho ascoltato Giorgia Meloni a
Piazza del Popolo e quello che mi ha stupito non è stato tanto
il suo discorso, ma la piazza. La piazza di una forza tranquilla
che mobilita il ceto medio e quelli popolari. Non ci sono stati
gesti sbagliati in quella piazza perché il mondo e la politica
sono cambiati. E noi lo abbiamo visto e capito due anni prima
degli altri”.
Alla conferenza stampa erano presenti anche Carlo Maccari,
deputato e coordinatore regionale di FdI, la vicecoordinatrice
di FdI a Milano Deborah Dell’Acqua, la deputata Grazia Di
Maggio, il vicepresidente della Dc con Rotondi Davide Bernardini
e Ariola Shehu della direzionale nazionale della Dc.
“Il nostro non è soltanto un rapporto di amicizia, ma è un
rapporto che ha fondamenti e valori comuni e questa campagna
delle europee lo ha dimostrato” ha commentato Maccari.
L’alleanza con la Dc di Rotondi “ha già dimostrato la sua
efficacia durante le ultime elezioni politiche e ora si rafforza
ulteriormente. La loro fiducia e il loro impegno rafforzano la
nostra alleanza, rendendo il nostro percorso comune ancora più
solido e promettente” ha concluso Dell’Acqua.
ANSA
