Le turbolenze che ha vissuto la maggioranza in questi giorni sono “schermaglie che possono far male a chi le mette in atto”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa arrivando all’assemblea di Noi Moderati, interpellato sugli episodi che hanno visto il governo andare sotto due volte in commissione a Palazzo Madama sul decreto fisco, in particolare sul canone Rai.
“Nessuno di noi, di nessun partito della coalizione, ha chiesto e ha rivendicato chissà quale posto ha detto il leader di Noi moderati Maurizio Lupi a margine dell’assemblea nazionale interpellato sull’ipotesi di un suo ingresso al governo . Credo che Giorgia Meloni abbia la responsabilità e la serietà di scegliere qual è la strada migliore per sostituire Raffaele Fitto, che ha lavorato molto bene e non c’è nessuna autocandidatura né candidatura dall’esterno”. “Non ci sono aggiunge cardinali, papi e monsignori. C’è semplicemente, come oggi dimostreremo, la voglia di Noi moderati di dare il suo contributo, come una delle quattro proposte politiche del centrodestra. In questi giorni mi sembra che stiamo lavorando proprio in questa direzione perché l’unità del centrodestra nell’azione di governo, sapendo che siamo, grazie a Dio, quattro forze politiche diverse, è la forza da 30 anni del centrodestra e bisogna ricordarselo tutti”.
ANSA