Il filosofo e scrittore Leonardo Caffo, imputato per maltrattamenti e lesioni aggravati nei confronti della sua ex compagna, è stato condannato a 4 anni dai giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Milano, corte presieduta da Alessandra Clemente. Pronunciata alla presenza dell’imputato, la sentenza dopo una camera di consiglio di solo trenta minuti accoglie in gran parte, esclusa solo un’aggravante, la richiesta di condanna avanzata dalla procura.
La corte ha stabilito un risarcimento complessivo di 45 mila euro e ha deciso che l’imputato è interdetto dai pubblici uffici per 5 anni. Le motivazioni saranno rese note tra 90 giorni. La pm Milda Milli aveva chiesto una condanna a quattro anni e mezzo di carcere e di non riconoscere le attenuanti generiche all’imputato, il quale avrebbe avuto un comportamento processuale “volto a pulire la propria immagine continuando a screditare la parte offesa”.