Nordio: ‘Decreto orientato su umanizzazione carceraria’

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“Il provvedimento approvato oggi è un intervento vasto e strutturale che affronta in modo organico un altro settore del sistema dell’esecuzione penale. Questo intervento è frutto di una visione del governo Meloni, condivisa dai nostri sottosegretari, che sul punto di vista della Giustizia è orientata essenzialmente su quello che potremmo chiamare umanizzazione carceraria”.

Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio nella conferenza stampa al termine del Cdm, che ha approvato il dl carcere.

In corso la conferenza stampa a seguito del Cdm. A illustrare i provvedimenti il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il viceministro dell’Economia e delle Finanze, Maurizio Leo.

LA DIRETTA

 

Bozza dl, detenuti 41 bis fuori da giustizia riparativa

Modifiche alla disciplina del regime detentivo differenziato del cosiddetto 41 bis (il carcere duro per mafiosi e terroristi) con esclusione all’accesso dei programmi di giustizia riparativa. È quanto prevede il decreto che sarà discusso oggi in Cdm, battezzato dal governo ‘Carcere sicuro’. Il provvedimento prevede anche la modifica di alcune disposizioni in materia di formazione degli agenti di polizia penitenziaria. Introduzione di un meccanismo di semplificazione rispetto all’attuale procedimento relativo alla liberazione anticipata. Previsto inoltre l’incremento del numero di telefonate da 4 a 6 al mese con una ulteriore possibilità di aumento da parte del direttore per fini trattamentali.

Bozza dl, misure alternative dal magistrato di sorveglianza

Semplificazione ed efficientamento della disciplina delle misure alternative che potranno essere decise non più in via provvisoria, ma definitivamente e più rapidamente dal magistrato di sorveglianza, senza passare per il tribunale collegiale. Riprogrammazione della riforma per il tribunale per i minorenni e per la famiglia. È quanto prevede il decreto che sarà discusso oggi in Cdm, battezzato dal governo ‘Carcere sicuro’. La bozza del provvedimento, di 16 articoli, prevede anche l’introduzione di una nuova fattispecie di reato per la indebita destinazione di denaro o cose mobili e l’introduzione di disposizioni in tema di pignoramento di beni di Stati esteri.

Bozza dl carceri, nuove norme su formazione degli agenti

Istituzione di un albo di comunità che potranno accogliere alcune tipologie di detenuti come quelli con residuo di pena basso, i tossicodipendenti e quelli condannati per determinati reati dove potranno scontate il fine pena. Ma anche la semplificazione e lo snellimento delle procedure per la concessione della liberazione anticipata (o di misure alternative) che potrebbe diventare automatica e senza necessità di domanda al netto di determinati profili che lo impediscano.

È quanto prevede, secondo quanto si apprende, la bozza del decreto carceri che sarà discusso oggi in Cdm. Il provvedimento contiene anche una serie di norme sull’assunzione di personale, tra dirigenti e polizia penitenziaria, oltre alla formazione degli stessi agenti. È inoltre previsto l’aumento del numero di telefonate concesse ai detenuti.

L’ordine del giorno del Cdm

Ecco nel dettaglio l’ordine del giorno del Cdm, come comunicato da Palazzo Chigi:

Schema di decreto-legge: Misure urgenti in materia penitenziaria, di giustizia civile e penale e di personale del Ministero della giustizia (Presidenza Giustizia);

Schema di disegno di legge: Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2023 (Economia e finanze);

Schema di disegno di legge: Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2024 (Economia e finanze);

Schema di disegno di legge: Proroga del termine per l’esercizio delle deleghe previste dall’articolo 2, della legge 15 luglio 2022, n. 106 (Cultura);

Schema di decreto legislativo: Semplificazione dei controlli sulle attività economiche, in attuazione della delega al Governo di cui all’articolo 27, comma 1, della legge 5 agosto 2022, n. 118 esame definitivo (Pubblica amministrazione Imprese e made in Italy Economia e finanze Interno Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Salute Lavoro e politiche sociali);

Schema di decreto legislativo: Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (Ue) 2022/868 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2022, relativo alla governance europea dei dati e che modifica il regolamento (Ue) 2018/1724 esame preliminare (Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr pubblica amministrazione);

Schema di decreto legislativo: Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale all’articolo 138 del regolamento (Ue) 2018/1139 del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 luglio 2018 e alla direttiva (Ue) 2022/2380 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 novembre 2022 che modificano la direttiva 2014/53/UE, concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio Esame definitivo (Affari europei, Sud, politiche di coesione e Pnrr Imprese e made in Italy);

Schema di decreto legislativo: Disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione esame definitivo (Economia e finanze); leggi regionali;

varie ed eventuali.

ANSA