(Adnkronos) Polizia sempre più vicina all’identità dell’uomo sospettato di aver ucciso il Ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, mercoledì a New York. A dirlo sono state fonti della polizia alla ABC News, che spiegano come gli investigatori siano riusciti a trovare un’immagine dell’uomo a volto scoperto poiché “impegnato a flirtare” con la receptionist che lo aveva registrato presso l’HI New York City Hostel nell’Upper West Side, dove sembra che condividesse una stanza con altre due persone.
Mentre si trovava al banco del check-in, infatti, le fonti hanno spiegato che la donna ha chiesto al presunto killer di “vedere il suo sorriso”. Il sospetto assassino ha così obbedito, abbassando la mascherina abbastanza a lungo da consentire alla telecamera di sorveglianza di catturare il suo volto. Gli investigatori hanno quindi esaminato altri ostelli della zona mostrando la foto del sospettato. La polizia ha intanto stabilito che l’uomo si è registrato nella struttura dell’Upper West Side utilizzando un documento del New Jersey non suo. Il presunto assassino è arrivato a New York il mese scorso su un autobus Greyhound da Atlanta, tuttavia non si sarebbe registrato nell’ostello fino al 30 novembre scorso.
L’uomo armato ha sparato a Thompson a distanza ravvicinata mercoledì mattina fuori da un hotel Hilton dove l’amministratore delegato stava partecipando a una conferenza. L'”attacco sfacciato e mirato” è stato “premeditato”, ha detto il commissario della polizia di New York, Jessica Tisch. Sui bossoli rinvenuti sulla scena erano scritte le parole “negare”, “difendere” e “deporre”, hanno detto fonti di polizia. Il movente al momento resta sconosciuto e la pistola usata nella sparatoria non è ancora stata ritrovata, dicono le fonti.