
Serve una manovra che “deve essere poderosa”, “perché se facciamo come l’anno scorso…”: così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, chiudendo il convegno dei Giovani Imprenditori a Capri.
“Con un Governo stabile abbiamo l’obbligo di avere una visione industriale del Paese almeno a tre anni. Serve a questo Paese”, dice. “E’ obbligatorio avere una visione triennale”. “Abbiamo bisogno che le nostre imprese possano fare investimenti. E lo stiamo dicendo in tutti i modi”.
“Il dato è drammatico”, dice ancora Orsini, commentando i temi lanciati ieri dai Giovani Imprenditori di Confindustria dal tradizionale. E’ un “grido d’allarme, partendo dai numeri, numeri che sono oggettivi”. Per il leader degli industriali sono stati posti, con la relazione di Maria Anghileri, “temi fondamentali anche da trattare per la legge di bilancio nei prossimi giorni”. Lo ha detto chiudendo con il suo intervento la due giorni il convegno di Capri.
“Mi auguro che il fatto che Giorgetti qui ora non c’è sia perché stanno lavorando a costruire una misura solida e che abbia una visione a lungo termine” commenta poi Orsini, parlando dal palco dove era previsto l’intervento del ministro dell’Economia, saltato all’ultimo momento.
ANSA