
“Le consultazioni elettorali rappresentano un obiettivo particolarmente sensibile” per gli attacchi informatici. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo agli Stati generali su Difesa, Spazio e Cybersecurity in corso al Centro Esrin dell’Esa a Frascati, parlando di cyberattacchi e campagne di disinformazione.
“La diffusione rapida e automatizzata di contenuti manipolatori sui social network può amplificarne l’impatto, con il rischio di condizionare il dibattito pubblico ha aggiunto . Come ministro dell’Interno, so bene che oggi tutelare la correttezza del procedimento elettorale, e quindi della nostra democrazia, significa anche difendere lo spazio digitale da queste nuove forme di pressione”.
“Solo nel primo semestre del 2025, a livello centrale, il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche, che agisce all’interno della direzione centrale, ha gestito 532 attacchi informatici di cui 363 diretti a infrastrutture critiche o operatori di servizi essenziali. Sul territorio, invece, gli attacchi affrontati dei nuclei operativi sicurezza cibernetica sono stati oltre 5000 con 72 indagati”, ha sottolineato Piantedosi.
“Attacchi che non risparmiano neanche i grandi eventi ha aggiunto basti pensare ai giochi olimpici di Parigi del 2024 bersaglio di campagne denigratorie e tentativi di generare insicurezza nel pubblico, prospettando il rischio di possibili atti violenti o terroristici. Tutto questo è un campanello d’allarme che ci riguarda da vicino proprio in vista delle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 per le quali un obiettivo primario sarà la protezione dello spazio digitale”.
ANSA