
La giuria del premio giornalistico
Paolo Graldi, sotto la presidenza di Gianni Letta, ha scelto i
vincitori della seconda edizione, che quest’anno si articola
nelle sezioni “Giornalismo Politico”, “Giornalismo d’Inchiesta”,
“Giornalismo Giudiziario”, “Giornalismo Radiotelevisivo”,
“Giornalista Under 35”, “Giornalista Scientifico”, “Autore Tv” e
“Comunicatore”.
L’autorevolezza e la competenza, unite all’impegno costante
nella ricerca dei dettagli utili alla comprensione di ogni
avvenimento, dalla cronaca locale ai grandi eventi
internazionali ricorda una nota sono i requisiti
fondamentali che questo Premio vuole esaltare, e che hanno
caratterizzato il percorso professionale di Paolo Graldi. Con
questi principi ispiratori, la giuria coordinata da Massimo
Martinelli e composta da Emilio Albertario, Stefania Battistini,
Giovanni Bianconi, Maurizio Caprara, Paolo Conti, Luigi Contu,
Alessandro De Angelis, Margherita De Bac, Ferruccio De Bortoli,
Franco Ferraro, Stefano Folli, Massimo Franco, Giovanni Grasso,
Bruno Manfellotto, Silvana Mazzocchi, Clemente Mimun, Antonio
Padellaro, Barbara Palombelli, Vittorio Sabadin, Cecilia Sala,
Fiorenza Sarzanini, Nello Scavo e Antonello Valentini ha scelto
i vincitori dell’edizione 2025.
Nella sezione “Giornalismo Politico” il riconoscimento va ad
Alessandro Barbera, giornalista de La Stampa e autore di saggi
politico-economici.
Il premio Paolo Graldi per il “Giornalismo d’Inchiesta” va a
Giuliano Foschini, inviato de La Repubblica, esperto di
criminalità organizzata e autore di numerosi libri che trattano
del fenomeno della mafie e della corruzione.
Per il “Giornalismo Giudiziario” si aggiudica il riconoscimento
Luigi Ferrarella, inviato del Corriere della Sera, decano dei
cronisti giudiziari milanesi e autore di saggi sul sistema
giudiziario italiano e sul fenomeno della corruzione.
Per il “Giornalismo radiotelevisivo” la vincitrice è Alessandra
Sardoni, inviata de La7, conduttrice di trasmissioni di
approfondimento e autrice di saggi sulla politica italiana.
Nella sezione “Autore Tv” la giuria ha assegnato il premio a
Giorgio Zanchini, giornalista Rai, autore e saggista, conduttore
di “Radio Anch’io” e di altre innumerevoli trasmissioni.
Il riconoscimento “Giornalismo Under 35” va invece a Francesco
Bechis, cronista de Il Messaggero, esperto di politica italiana
e internazionale e autore di saggi di geopolitica.
Il premio per il miglior “Comunicatore” è assegnato a Nicola
Cerbino, direttore Relazioni Media e Stampa dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore e della Fondazione Policlinico
Universitario Agostino Gemelli. Infine, il riconoscimento per il
“Giornalismo Scientifico” va a Marta Meli, giornalista di Sky
Tg24 esperta di tecnologia e autrice di documentari e saggi
sullo spazio e sulla scienza.
La consegna dei riconoscimenti avverrà nel corso di un evento
condotto dalla giornalista di Sky Tg24 Tonia Cartolano il
prossimo 28 novembre, alle 15.30, nella Sala della Regina a
Palazzo Montecitorio.
ANSA