Occupazione simbolica da parte del Blocco studentesco della scalinata della Facoltà di Economia della Sapienza per ricordare Sergio Ramelli a 50 anni dalla sua uccisione a Milano. “Sono passati 50 anni dall’aggressione di Sergio Ramelli da parte di un commando di Avanguardia Operaia: era il 13 marzo 1975 e a Milano andava in scena una delle pagine più infami di quel periodo scrive l’organizzazione studentesca di Casapound in una nota Oggi abbiamo occupato la scalinata della Facoltà di Economia con un sit-in pacifico ma deciso. Secondo noi la memoria di Sergio Ramelli e di tutti gli altri studenti assassinati dall’odio comunista, a Milano come a Roma, può essere soltanto quella attiva e militante di chi continua ancora oggi a lottare nelle scuole e nelle università contro un clima ostile. Un clima di tensione alimentato da un antifascismo che ormai ha perso ogni coordinata ideologica e che ha come unico collante l’odio permanente”.
“Mentre i collettivi universitari continuano a ripetere gli stessi slogan di cinquant’anni fa, inneggiando alla morte dei fascisti, noi siamo qui per ricordare a tutti che nessuno potrà mai cancellare i loro nomi, né con la violenza né con la repressione. E nemmeno con il silenzio colluso”.