Un’alta qualità di tutti i progetti presentati (171) e un grande successo di partecipazione con 420 classi iscritte da tutta Italia, primarie e secondarie di primo e secondo grado che si sono sfidate utilizzando il famoso videogioco Minecraft ‘Education Edition’ nella realizzazione di progetti digitali sui temi cruciali del miglioramento dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della gestione sostenibile delle risorse. Sono questi i tratti salienti del contest ‘Steam in Minecraft’ i cui vincitori (15 scuole) sono stati premiati oggi, in presenza e a distanza, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano. Il contest è stato promosso dalla Camera di Commercio di Roma nell’ambito della dodicesima edizione di ‘Maker Faire Rome – The European Edition’ e realizzato grazie al supporto tecnico di Maker Camp, in collaborazione con Anp (Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola) e con il patrocinio di ASviS.
“La nostra Istituzione afferma Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma è molto attenta ai temi dell’innovazione e della sostenibilità, temi al centro dei progetti elaborati dalle centinaia di classi che hanno aderito con slancio ed entusiasmo al contest. Il concetto di sostenibilità non è solo di grande attualità, ma è ormai irrinunciabile per tutte le imprese e la comunità nel suo insieme. Abbiamo davanti a noi una sfida tanto complessa quanto affascinante: trovare soluzioni innovative per far convivere in maniera equilibrata risorse naturali del Pianeta ed esigenze umane. E trovare le migliori idee possibili per vincere questa sfida – conclude Tagliavanti spetta in particolare ai giovani che rappresentano la principale componente propulsiva della nostra società, come testimonia anche l’altissima partecipazione di studenti al contest che ringrazio e che ci rende davvero orgogliosi”.
“Da anni utilizziamo i videogiochi per trasmettere messaggi ad impatto positivo e coinvolgere attivamente le giovani generazioni spiega Marco Vigelini, ceo di Maker Camp e progetti come Steam in Minecraft non solo avvicinano i ragazzi alle competenze tecnologiche del futuro, ma promuovono anche il problem-solving, la capacità di lavorare in team e la voglia di trovare soluzioni fuori dagli schemi. È un orgoglio per noi vedere come i partecipanti abbiano messo in gioco il loro talento, trasformando il mondo virtuale Minecraft in una palestra di apprendimento”.
L’iniziativa mira a sensibilizzare i giovani sull’importanza della transizione ecologica, della consapevolezza ambientale e della cittadinanza attiva, incoraggiandoli a concepire soluzioni sostenibili ed evidenzia il ruolo chiave delle discipline Steam (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica) per sviluppare progetti che dimostrino l’applicazione pratica della scienza e della tecnologia e promuovano anche un approccio olistico alla sostenibilità.