“Sono stati mesi complicati di
confronto, ma sono felicissima del fatto che quando si ha leale
collaborazione su questi temi, e posso garantire che c’è stata
fino in fondo, poi i risultati si vedono e si possono ovviamente
misurare”. Così la presidente della Regione Sardegna, Alessandra
Todde, in occasione della firma dell’accordo per la
programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il
2021/27, nel ringraziare la presidente del Consiglio, Giorgia
Meloni e il ministro per le Politiche di Coesione Raffaele
Fitto.
Sulla logica della programmazione fatta, Todde ha voluto
sottolineare che “noi vorremmo, da una parte, valorizzare quanto
di buono è stato fatto, anche perché vorremmo uscire dalla
logica del si cambia e si ricomincia da capo. No, si cambia e si
mantiene quello che di buono è stato fatto, si porta avanti e si
fa in maniera corretta per far vedere effettivamente il
cambiamento, anche perché stiamo parlando di opere
infrastrutturali che hanno necessità per essere realizzate di
diversi anni di progettazione e di realizzazione”.
“Abbiamo dato alla ripartizione territoriale una priorità e
una componente importante ha aggiunto la governatrice sarda
assicurare l’approvvigionamento idrico, investire sulle dighe,
sulle interconnessioni sicuramente è stato uno dei temi che è
stato considerato prioritario e poi abbiamo pensato di investire
in maniera prioritaria, predominante, sull’edilizia popolare uno
dei temi sostanziali sul deserto demografico che noi abbiamo,
devo dire, con un trend che non è solo sardo, è il fatto di
convincere i giovani e le famiglie a poter avere più stabilità e
sicuramente la casa è uno dei temi importanti che anche una
giovane epoca, che anche dei giovani che si affacciano alle
prospettive di futuro devono affrontare e quindi questo
sicuramente è un tema che abbiamo ritenuto importante”. “E poi
la nostra viabilità. Per tanto tempo le strade provinciali e le
strade comunali sono state messe in secondo piano e quindi anche
gli investimenti importanti sono stati rilevanti”, ha concluso
Todde.
ANSA