Albania il governo: ‘Andiamo avanti’. Insorgono le opposizioni

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Dopo il rientro ieri in Italia di 43 migranti che erano stati trasferiti martedì in Albania e le rassicurazioni da parte del governo ‘che andrà avanti sul dossier, continuano le polemiche politiche.

 “Il contrasto dell’immigrazione illegale ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervistato dal Qn non può fermarsi. Dobbiamo favorire quella regolare, ma dobbiamo contrastare assolutamente quella illegale. Noi siamo convinti di avere ragione e, dunque, si va avanti”. 

 “Siamo di fronte a una Presidente del Consiglio e a un governo dichiara la vicepresidente del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino con le spalle al muro. Hanno mentito per nascondere quello che adesso stanno ammettendo dopo la nostra pressione: hanno liberato e rimandato in patria su un volo di Stato a spese nostre un criminale che ha torturato e ucciso persone per precisa volontà politica. Giorgia Meloni ammetta che ha fatto un patto ed è sotto ricatto di uno stupratore di bambini: io l’ho sentita per anni parlare di blocco navale, poi del fantomatico Piano Mattei poi buttare via un miliardo di euro per i centri in Albania. Ma se le sue politiche migratorie, che non stanno funzionando perché a gennaio abbiamo avuto più di 3.000 arrivi, sono in mano a un ricatto con un criminale io sono molto preoccupata. C’è un tema di sicurezza perché evidentemente sono molto deboli come politiche e soprattutto non è quello che ci ha raccontato per anni”.

 “Ho sempre pensato, sin dall’inizio dice Carlo Calenda che il cosiddetto ‘modello Albania’ non poteva funzionare. Sono per un controllo rigidissimo delle frontiere che si fa facendo accordi con Paesi come la Tunisia, il Niger o la Libia. Quello che non si può fare è montare una struttura come quella albanese ben sapendo che ci andrà un numero bassissimo di migranti. Sono soldi pubblici buttati al vento”. 

 “Gestire le politiche migratorie  dice Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Pd che ieri sera era presente a Bari all’approdo dei 43 migranti è una cosa seria, ma il Governo Meloni fa solo propaganda. Si inventa deportazioni che poi falliscono, sprecando enormi risorse pubbliche. Noi siamo qui per testimoniare questo ennesimo fallimento e per farci carico di esseri umani sballottati inutilmente tra Italia e Albania, magari separati dai loro familiari. Alcuni di loro hanno visto riconosciuta la loro vulnerabilità da un tribunale e ora sono finalmente rientrati. Questa è una vergogna nazionale, che denunciamo con forza. L’ennesimo fallimento del Governo Meloni ha dichiarato Lacarra . Spendiamo soldi degli italiani senza alcun risultato, sballottando i migranti tra Italia e Albania. Questi 43 poveri disgraziati approdano sul nostro suolo dopo aver vagato nelle acque del Mediterraneo. Il fallimento di questo governo è ormai evidente a tutti. Altro che blocco navale, altro che centri in Albania: il problema è sempre più grave e irrisolto”.  

ANSA