“E poi ci sono questi primi due decenni del XXI secolo, in cui la fabbrica della Storia è tornata a funzionare a pieno regime e in cui il nostro ordinato mondo europeo, fatto di pace e onesto benessere, sembra di nuovo capovolgersi”. Il fragile sogno dell’Europa rischia davvero di trasformarsi in un incubo? Dopo il successo di “In Europa”, dove il suo viaggio si fermava allo scadere del Novecento, lo storico olandese Geert Mak prosegue il suo affascinante cammino attraverso i fatti che hanno scandito le vicende del nostro continente con un ‘monumentale’ reportage, dedicato ai primi due decenni del nuovo millennio.
Appena pubblicato per i tipi di Fazi Editore “Il sogno dellʼEuropa nel XXI secolo. Viaggio in un continente in crisi” si interroga e ci interroga su come si è trasformato il sogno europeo: quale sarà il destino del continente? Da Mak, arriva intanto questa sua cronaca del presente, un volume importante in tema di politica internazionale, anche in considerazione delle prossime elezioni di giugno.
Mak infatti ripercorre gli eventi ‘sismici’ e le grandi questioni che hanno segnato la vita degli europei: la controversa introduzione dell’euro, l’impatto del terrorismo dopo l’Undici Settembre, la crisi finanziaria del 2008, la vita nell’Europa dell’Est e in Russia in seguito alla caduta del comunismo, lo scontro tra l’Europa del Nord e quella del Sud, la Brexit, i grandi flussi migratori e la tragedia dei rifugiati. In un’ampia panoramica che va dalla Norvegia alle coste di Lampedusa, dai sobborghi musulmani di Copenaghen alla Mosca di Putin.
Il libro esplora quel che rimane dei desideri dell’Europa pace, prosperità, democrazia, unione rispetto agli incubi odierni guerra, crisi economico-politica, emergenza climatica.
Cosa ci unisce come europei e cosa ci divide: le sfide da affrontare
E’ con maestria narrativa che l’autore mescola storia e cultura con le vicende delle persone che ha incontrato nei suoi viaggi, per raccontare sia gli avvenimenti principali che hanno segnato gli inizi del nuovo secolo, sia le vite dei cittadini che ne hanno subito le conseguenze. Mette in luce ciò che ci unisce come europei ma anche ciò che ci divide, evidenzia il ruolo dell’Europa e in che modo sia possibile affrontare insieme le nuove sfide.
Nato nel 1946, Mak è un giornalista, oltre che storico di fama internazionale. Tra gli autori più popolari nei Paesi Bassi, ha vinto diversi premi, tra cui il Leipziger Buchpreis zur Europäischen Verständigung e il Prins Bernhard Cultuurfonds Award. I suoi libri sono stati tradotti in più di venti lingue. Fazi Editore ha già pubblicato “In Europa. Viaggio attraverso il XX secolo” (2006).